„I confini della mia lingua sono i confini del mio universo“ Ludwig Wittgenstein
Questo blog si propone di varcare i confini sia linguistici che culturali. Il passaggio di confine diventa l’incontro con l’ignoto – perché è interessante e perché aiuta a comprendere se stessi.
Pensare e parlare l’europeo è uno strumento imprescindibile per il nostro futuro. Ci aiuta, ad esempio, ad utilizzare la linguistica per creare dei collegamenti fra le diverse lingue e culture, al fine di scoprire e prendere coscienza di quanto c’è di comune.
Così la desinenza –ion non caratterizza solo in tedesco i sostantivi femminili:
die Union > the union > l’union > l’unione > l’unión …
Riconoscere il più presto possibile queste analogie non può che aiutare i futuri europei a costruire una solida base per una migliore comunicazione.
E’ mia intenzione porre l’accento su ciò che ci unisce e non su ciò che ci divide, appropriarmi di ciò che mi è estraneo e portare altrove ciò che mi appartiene.
@ bine -))):-